Sotto l’ala protettrice del Vaticano e ancor più dell’Unione delle Nazioni Sudamericane (Unasur), il Presidente venezuelano Nicolas Maduro e l’opposizione antichavista avvieranno una trattativa sul processo di pace nel Paese in preda da oltre due mesi a violente proteste.
“L’Unasur sorveglierà il buono svolgimento del processo con 3 Ministri degli Esteri, Brasile Colombia e Ecuador, ed il Nunzio Apostolico rappresentante del Vaticano” ha detto il Vice presidente venezuelano Jorge Arreaza.
Una delle condizioni poste dall’opposizione dell’Alleanza per l’Unità Democratica è che gli incontri siano trasparenti e a porte aperte:
“Vogliamo che il primo incontro nel processo di dialogo abbia luogo di fronte ai cittadini venezuelani e al mondo interno per mostrarne la trasparenza e affinchè le posizioni e le motivazioni di ciascuno siano perfettamente chiare” ha detto Guillermo Aveledo rappresentante dell’opposizione.
L’avvio di un dialogo tra il governo di Caracas e le forze dell’opposizione antichavista apre una nuova fase nella dura crisi nella quale è caduto Paese negli ultimi due mesi. Il bilancio ufficiale degli scontri tra manifestanti e polizia è di 39 morti e centinaia di feriti.
