Nuovi venti secessionisti sull'est dell'Ucraina

2014-04-07 25

La storia, recente, si ripete. Centinaia di filorussi hanno preso domenica sera il controllo di un edificio dell’amministrazione regionale di Kharkiv, nell’est dell’Ucraina. Circa 2.000 persone hanno chiesto a gran voce un referendum simile a quello che ha sancito la volontà della Crimea di staccarsi dal Paese.

Scene simili si erano avute, poche ore prime, a Luhansk, città vicina al confine con la Russia. Centinaia di persone hanno circondato la sede locale delle forze di sicurezza.

“Voglio andare a casa – dice un’abitante della città – vedere la mia famiglia. E per passare il confine dovrei avere un passaporto straniero? Per vedere le mie zie, le mie sorelle, i miei cugini? Chi ha bisogno di questo?”

Anche a Donetsk, la più importante città industriale dell’oriente ucraino, feudo del deposto presidente Viktor Yanukovich, monta la protesta contro i nuovi assetti del potere. Kiev accusa Mosca di essere regista del malcontento nell’est del Paese.

Free Traffic Exchange