'Nati per leggere': iniziative comuni della Provincia per avvicinare i bimbi alla lettura

2014-04-03 14

Un progetto per far avvicinare i bambini fin dai primissimi anni di vita alla lettura. Questo l'obiettivo di "Nati per Leggere" iniziativa a cui aderisce anche la provincia di Rimini.

Nata nel 1999, vede coinvolte l'Associazione Culturale Pediatri, l'Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, tre associazioni senza scopo di lucro che hanno deciso di valorizzare la lettura ad alta voce per potenziare le capacità di lettura e di comprensione del bambino in crescita.

La lettura ad alta voce da parte dei genitori ha un'importante valenza affettiva e relazionale, un'esperienza che arricchisce entrambi e che rafforza il legame. Il precoce e quotidiano contatto con i libri e la lettura mediati da mamma e papà favoriscono il futuro successo scolastico dei bambini. Uno strumento importante, inoltre, per il raggiungimento dell'autonomia di ogni bambino.



Sul territorio della provincia di Rimini sono presenti da diverso tempo iniziative promosse dalle biblioteche comunali nell'ambito delle finalità del progetto "Nati per leggere", realizzati anche in collaborazione con i pediatri.

Per coordinare le attività di promozione alla lettura rivolte ai più piccoli presenti sul territorio provinciale si è ritenuto opportuno istituire un gruppo di lavoro provinciale "Nati per leggere" attraverso la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra la Provincia di Rimini, le biblioteche dei Comuni di Bellaria Igea -- Marina, Cattolica, Misano Adriatico, Morciano di Romagna, Poggio Torriana, Riccione, Rimini, Saludecio, San Clemente, Santarcangelo di Romagna, Verucchio, l' Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna - Rimini - Dipartimento Cure Primarie -- U.O. Tutela Salute Famiglia, Donna ed Età Evolutiva ed il Centro per le famiglie del Comune di Rimini. Al gruppo di lavoro partecipa anche il Coordinamento Pedagogico della Provincia di Rimini.

L'obiettivo del protocollo è quello di coinvolgere figure professionali idonee nella sensibilizzazione dei genitori a favore della lettura precoce; promuovere il progetto verso nuovi nati; realizzare attività di promozione della lettura ad alta voce. Il protocollo d'intesa, di durata triennale, è stato approvato da parte dei vari Enti aderenti ed è in corso di sottoscrizione.