La diplomazia non riposa. Neppure di domenica. Il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov e il Segretario di Stato americano John Kerry si sono incontrati a Parigi, nell’ambasciata russa. Al centro del colloquio, ancora una volta, la crisi ucraina.
Lavrov è tornato a chiedere a Kiev maggiore autonomia per le province russofone. Di fatto una modifica costituzionale, tramite referendum, che trasformi l’Ucraina in una federazione. Una proposta già respinta al mittente da Kiev. Washington, che non riconosce l’annessione della Crimea da parte della Russia, chiede al Cremlino il ritiro immediato delle truppe schierate al confine con l’Ucraina e il rispetto dell’integrità territoriale del Paese.