Blocco dei beni del deposto presidente ucraino Viktor Ianukovich. L’Unione europea ha congelato conti e averi, anche di altre
17 personalità, legate alla leadership ucraina esautorata nei giorni scorsi dalla piazza.
Nella lista pubblicata a poche ore dal summit straordinario tra i Capi di Stato europei a Bruxelles, compaiono anche Aleksandr e Viktor, figli del presidente deposto, oltre, tra gli altri all’ex premier Mykola Azarov, all’ex ministro dell’Interno Vitalii Zakharchenko. Le personalità indicate sono colpevoli di distrazione di fondi pubblici,secondo quanto affermato in via ufficiale dal Consiglio europeo, che elenca anche le azioni finalizzate al recupero dei beni.
Bruxelles dà dunque seguito alle decisioni prese dai ministri degli esteri europei nelle riunioni del 20 febbraio e 3 marzo scorsi, quando venne ipotizzato anche per i soggetti interessati il ritiro dei visti per viaggiare nell’Unione europea.
