Ucraina: in corso vertice straordinario UE

2014-03-06 10

Un’Europa fin qui apparentemente disunita cerca una posizione comune sull’Ucraina: a Bruxelles è in corso il vertice straordinario dell’Unione.
Con attese modeste, a sentire la Presidente lituana Dalia Gribauskaite, che prima del suo arrivo ha detto che bisogna agire subito contro l’occupazione della Crimea da parte delle truppe russe, ma ha aggiunto che difficilmente il vertice di oggi porterà a una posizione chiara. Il premier rumeno, Traian Basescu, dal canto suo chiede un ruolo negoziale per il suo Paese, il membro dell’Unione che ha più frontiera con l’Ucraina, dice.

Presidente di turno dell’Unione, la Grecia vuole mediare:

“Dobbiamo risolvere questa crisi e l’Europa deve mostrare il suo ruolo di moderatore”, si limita a dire il premier ateniese Antonis Samaras.

Dal vertice sembra attendersi molto il presidente francese, François Hollande:

“Il Consiglio europeo potrà esprimere la voce dell’Unione sulla questione ucraina, dando il suo sostegno al governo ucraino per portare avanti le riforme economiche e organizzare le elezioni presidenziali”.

La cancelliera tedesca, Angela Merkel, parla dei due assi d’azione. Da una parte dice che per aiutare l’Ucraina bisogna dare a “quelli che hanno combattuto per la libertà e le democrazia” un buon futuro. “Ecco perché – aggiunge – siamo favorevoli al pacchetto di aiuti finanziari deciso ieri dalla Commissione”. D’altra parte, la Merkel ha anche detto che si discuterà di sanzioni, la cui eventuale applicazione dipenderà dall’esito del processo negoziale.

Prima del vertice si sono incontrati a parte i leader di Francia, Germania, Gran Bretagna, Polonia e Italia, mentre i Ministri degli Esteri di Francia, Germania e Italia e il vice-Ministro britannico, più l’americano John Kerry, si riunivano a Roma per concordare una posizione comune.