Il segretario generale della Nato, sulla Crisi in Ucraina, prima della riunione straordinaria degli ambasciatori dei 28 Paesi membri dell’Alleanza Atlantica, ha dichiarato:
“La Russia deve fermare le sue attività militari, noi sosteniamo l’integrità territoriale dell’Ucraina e la sua sovranità – ha detto Anders Fogh Rasmussen – Sosteniamo i diritti della popolazione ucraina a decidere del proprio futuro senza interferenze esterne e sottolineiamo la necessità, per l’Ucraina, di continuare ad andare nella direzione della tutela dei diritti assicurandoli anche alle minoranze”.
I movimenti militari russi in Ucraina metteno a rischio anche i rapporti con Washington. In una telefonata di 90 minuti con il presidente russo Valdimir Putin, Barack Obama ha rischiesto il ritiro immediato delle truppe russe in Crimea, per evitare un impatto profondo nelle relazioni diplomatiche. Ma è muro contro muro.