L’ETA si impegna a mettere fuori uso il suo arsenale. Il gruppo separatista basco, in un comunicato inviato al quotidiano Gara, annuncia quello che potrebbe essere l’avvio di uno storico disarmo.
“L’ETA deve solo annunciare il suo dissolvimento, senza alcuna condizione”, è la reazione del governo spagnolo. Il gruppo, invece, chiede il riavvicinamento degli oltre 500 prigionieri politici, dei quali solo undici si trovano in penitenziari baschi.
L’organizzazione terrorista annunciò la fine delle violenze nell’ottobre del 2011 , dopo 40 anni di lotta armata che hanno provocato la morte di oltre 800 persone.