Tutti illesi i passeggeri dell’aereo dell’Ethiopian Airlines decollato domenica sera da Addis Abeba con destinazione Roma e dirottato poi verso l’aereoporto di Ginevra.
Il dirottatore era il co-pilota, che si è chiuso nel cockpit quando il comandante è andato in bagno, assumendo il controllo del velivolo.
Disarmato, dopo l’atterraggio si è calato dalla cabina con una fune e si è consegnato alle forze dell’ordine.
Il portavoce della polizia cantonale di Ginevra, Eric Grandjean, ha dichiarato che l’uomo, nato nel 1983, è di nazionalità etiope. Ha motivato il suo gesto dicendo di sentirsi minacciato nel suo paese e ha chiesto asilo politico in Svizzera.
Il governo etiope è spesso accusato dai militanti per i diritti umani di usare la mano pesante contro i dissidenti politici. Ma è raro che funzionari pubblici come gli impiegati della compagnia di bandiera chiedano asilo all’estero.