New York si prepara all’arrivo dell’ondata di gelo che ha già fatto oltre 10 morti nel sud-est degli Stati Uniti.
Spalaneve e 135.000 tonnellate di sale i mezzi con cui la Grande Mela spera di far fronte a un manto bianco di 25 centimetri, che a partire dalla notte di oggi dovrebbe rivestire le strade della città.
Con migliaia di voli cancellati nelle ultime ore e pesanti disagi alla circolazione, a fare le spese della perturbazione è finora stato soprattutto il sud del Paese.
Numerosi i governatori che hanno già dichiarato lo stato d’emergenza. Particolarmente colpita la Georgia.
Il polso tastato ad Atlanta rivela tuttavia residenti ancora col sorriso sulle labbra. A chi si dice pronto a sfidare ghiaccio e neve per attraversare la città, altri replicano sottolineando l’eccezionalità di un evento, che definiscono inedito almeno dall’inizio degli anni ’80.
A correre ai ripari è intanto anche l’amministrazione federale, che
ha chiuso i propri uffici a Washington e consigliato al personale dei servizi non essenziali di evitare rischiosi spostamenti in auto.