Negli ultimi 45 giorni hanno firmato una trentina di colpi in abitazioni, molti dei quali in Provincia di Rimini. Nei loro domicili avevano accumulato un ingente bottino del valore di 100.000 euro: monili in oro, orologi di lusso, televisori, cellulari, telecamere, pellicce, profumi e piccoli lingotti in argento. I Carabinieri di Riccione hanno sgominato una banda di predoni formata da un 30enne foggiano domicliato a Rimini, da due albanesi di 27 e 30 anni domiciliati a loro volta nel riminese.
Fatale ai malviventi il colpo tentato nella notte tra sabato e domenica a Riccione. Dopo aver forzato la porta posteriore, i tre si sono introdotti in un appartamento sito al primo piano di una palazzina, ma sono stati scoperti dalla proprietaria. Immediata la segnalazione ai Carabinieri, che hanno visto i tre scappare dalla canalina in rame dello scolo delle acque del palazzo. La fuga a piedi è stata interrotta dai Militari. Nell'automobile dei malviventi, un' Audi A3 risultata non rubata, i Carabinieri hanno trovato orologi rubati in un'abitazione di Cattolica, ma soprattutto il materiale "da lavoro" dei predoni: 2 passepartout, un kit di smontaggio serrature ed un estrattore metallico di serrature.