Il maltempo non abbandona l’Europa: in Irlanda fino a lunedì è allerta arancione, la seconda per gravità, per l’arrivo di una nuova tempesta, Ruth. Particolarmente a rischio le contee di Munster (sud-ovest), Galway (ovest) e Wexford (sud-est).
I fiumi si sono già ingrossati e sono previsti venti fino a 130 km orari per la nona settimana di piogge persistenti. Le comunità locali devono già fare i conti con i danni provocati dalle precipitazioni precedenti, in particolare nel settore agricolo.
Allerta elevata anche nel sud dell’Inghilterra e nel Galles, in particolare nel Somerset dove la popolazione è tornata ad accusare l’agenzia per l’ambiente, ossia il governo, di non aver fatto abbastanza per prevenire il disastro che ha costretto molti a lasciare le proprie case.
Le perturbazioni atlantiche, legate a temperature più autunnali che invernali, si abbattono di nuovo anche in Francia, sulla costa bretone. Quattro dipartimenti sono in allerta massima per nuove piene, tra cui il Finistère, su cui in una settimana è caduto l’equivalente della pioggia registrata normalmente in un mese.
