Una giornata significativa per la stabilità della monarchia spagnola: l’infanta Cristina si è presentata per la prima volta a Palma di Majorca dal giudice che la indaga per frode fiscale e riciclaggio di denaro.
Mentre all’esterno si svolgeva una manifestazione anti-monarchica che chiedeva giustizia e denunciava anche gli sperperi del re, come la caccia in Botswana nel 2012. Un episodio che aveva provocato indignazione nel Paese.
La secondogenita dei sovrani è sospettata di aver cooperato con il marito, Inaki Urgandarin, indagato dal 2011 con l’accusa di appropriazione indebita di circa sei milioni di euro di denaro pubblico che avrebbero alimentato la società Aizoon gestita dalla coppia.