La vigilia dei Giochi Olimpici d’Inverno di Sochi carica di emozione per il grande evento sportivo. Ma carica anche di tensione per uno degli appuntamenti tipicamente più ghiotti per azioni spettacolari, attentati inclusi, tanto più nella regione più instabile della Federazion Russa.
La campionessa olimpica Yelena Isimbayeva ha fatto da guida d’eccezione al Presidente Vladimir Putin nel campus degli atleti. Al via già oggi alcune competizioni come il freestayle e il pattinaggio di figura. Mentre l’attenzione della comunità internazionale resta focalizzata sulla questione sicurezza: 70.000 gli agenti russi schierati, tra polizia, esercito e servizi d’intelligence. I tracciati e le aree olimpiche sono attrezzate con 5.000 telecamere di sicurezza.
Mentre l’ultimo elemento, o quasi, per concludere i preparativi è arrivato a Sochi: la fiamma olimpica che ha percorso 65.000 chilometri, passando dalla vetta dell’Elbrus come dai fondali del lago Bajkal.