Maddaloni (CE) - Carabiniere ucciso: preso ultimo componente della banda -2- (09.01.14)

2014-01-10 17

http://www.pupia.tv - Maddaloni (CE) - Arrestato in Belgio l'ultimo componente la banda di malviventi che il 27 aprile del 2013, durante una rapina a una gioielleria di Maddaloni, uccise l'appuntato Tiziano Della Ratta di Sant'Agata de' Goti (Benevento). Si tratta di Bruslin Djordjevic, 34 anni, di origine slava.
Durante la tragica rapina venne anche ferito il maresciallo Domenico Trombetta. Con la cattura di Djordjevic salgono a undici i componenti della banda di malviventi fermati dai carabinieri dopo la drammatica rapina alla gioielleria "Ogm".

L'arresto è stato compiuto dalla polizia belga, al termine delle indagini coordinate dai carabinieri di Caserta, coadiuvati dai carabinieri di Napoli e dagli agenti della squadra mobile di Napoli. A sparare contro l'appuntato Della Ratta fu Angelo Covato, appena 18 anni e 8 mesi (originario di Melito, Napoli). Covato rimase gravemente ferito, così come la complice Vincenza Gaglione, di 30 anni, nel conflitto a fuoco avuto con altri carabinieri all'esterno della gioielleria. Entrambi morirono alcuni giorni dopo in ospedale.

Altro elemento del gruppo penetrato nella gioielleria Antonio Iazzetta, 21 anni, di Acerra, che sparò numerosi colpi di pistola nel negozio prima di darsi alla fuga. Iazzetta fu fermato due giorni dopo la rapina nel blitz dei carabinieri che porto' in cella anche gli altri quattro elementi della banda presenti all'esterno a bordo di due auto, Rosario Esposito Nuzzo, 20 anni, di Napoli, e Giuseppe De Rosa, 22 anni, di Sant'Antimo. Nei giorni successivi vennero fermati il basista, Antonio Mastropietro, 44 anni, presente durante la rapina, e i fiancheggiatori Vincenzo Della Valle, 21 anni, e Domenico Ronga, 22 anni.

Della Ratta e Trombetta erano nel retrobottega della gioielleria quando Covato e i due complici fecero irruzione. I militari stavano visionando alcuni immagini dopo essere stati allertati dal titolare che, poche ore prima, aveva notato persone sospette aggirarsi intorno all'esercizio. Quando capirono quello che stava accadendo intervennero intimando ai tre di gettare le armi. I particolari dell'arresto di Djordjevic saranno resi noti alle 11 di giovedì nel corso di una conferenza stampa nella sede della Procura di Santa Maria Capua Vetere. (09.01.14)

Free Traffic Exchange