La Procura di Bari ha chiesto il proscioglimento per i tre avvocati baresi Gianni Di Cagno, Giacomo Porcelli e Onofrio Sisto, nell'udienza preliminare del procedimento Domino 2 nei confronti di 17 persone, tra cui amministratori e professionisti ritenuti vicini a Michele Labellarte, l'imprenditore deceduto ritenuto dagli inquirenti il cassiere del clan Parisi di Bari.