TREVISO -
La febbre del gioco nella Marca. Dopo il caso della donna che aveva simulato una rapina per coprire la perdita al gioco emerge un altro caso: nonna ha venduto i gioielli di famiglia e la catenina del nipotino per giocare .
- Intervistati: GIOVANNI MANILDO (Sindaco di Treviso), PAOLO CAMOLEI (Assessore attività produttive Comune di Treviso), SILVANO PIAZZA (Sindaco di Silea) - Servizio di Marta Marangon, riprese di Marta Marangon, montaggio di Alessandro Granziera