Arpa, cambia il clima: aumentano temperature, piogge e inquinamento

2014-02-01 9

Si è svolta questa mattina in Provincia la conferenza stampa che aveva come tema il controllo ambientale in provincia di Rimini nel 2013. Vari i temi affrontati, dalla politica ambientale ai cambiamenti climatici, dalla qualità delle acque di balneazione e dell'aria ai campi elettromagnetici e la vigilanza ambientale. Erano presenti Vincenzo Mirra, assessore della Provincia di Rimini; Mauro Stambazzi, direttore Sezione provinciale ARPA; Federico Grazzini, meteorologo SIMC ARPA. Numerosi sono i temi ambientali che richiamano l'interesse dell'opinione pubblica e degli organi d'informazione locali e nazionali. E' stato tracciato un sintetico bilancio dell'attività svolta dalla Sezione provinciale di Rimini dell'ARPA (Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'Ambiente dell'Emilia-Romagna) nell'anno che si conclude, ricordando che nel sito web dell'Agenzia è consultabile la proposta di Programma 2014 sulla quale il pubblico può fornire contributi.
Come in tutto il pianeta anche nel nostro territorio si registra una evidente variabilità meteorologica. Basti ricordare il nevone eccezionale di febbraio 2012, con oltre 3 metri di neve sull'Alta Valmarecchia o la precipitazione del 24 giugno 2013 che ha registrato 124 mm di pioggia caduta in un'ora; valore mai osservato dai primi del '900 quando sono iniziati i monitoraggi. Estati torride, repentini e accentuati sbalzi termici, precipitazioni violente e localizzate. L'allarme suona per tutto il pianeta.
Strettamente correlata al cambiamento climatico è la qualità dell'aria. Polveri sottili nella stagione invernale e Ozono nei mesi estivi caratterizzano l'aria che si respira sulla costa, nell'entroterra, come su tutta la pianura Padana. Trasporto stradale, impianti di riscaldamento civile e emissioni produttive sono tra le principali cause dell'inquinamento atmosferico. In questi giorni le centraline di monitoraggio attive nel territorio provinciale mostrano superamenti del PM10 e PM2,5, L'Indice sintetico di Qualità dell'Aria IQM è "Mediocre" nella scala: Buona, Accettabile, Mediocre, Scadente e Pessima. Le strategie da mettere in campo non possono che essere sia locali e globali.

Sburocratizzazione e semplificazione amministrativa

1) Dal 29/9/2013 non è più previsto l'esame preventivo di ARPA e ASL sui progetti di insediamenti produttivi e di servizio (erano circa 600 l'anno)
2) Le piccole e medie imprese non devono più chiedere le autorizzazioni si settore (rifiuti, scarichi, emissioni, rumore,...) ma solo la nuova Autorizzazione Unica Ambientale, di durata 15 anni
3) Le ditte impegnate nella gestione delle terre e rocce da scavo devono solo dichiarare i requisiti del materiale che perde la caratteristica di RIFIUTO e assume quella di SOTTOPRODOTTO.

I rapporti tecnici prodotti dall'ARPA Sezione provinciale di Rimini, ricchi di dati aggiornati e informazioni tecniche, sono consultabili in rete all'indirizzo:
http://www.arpa.emr.it/dettaglio_generale.asp?id=318&idlivello=294

L'attività di vigilanza 2013, in provincia di Rimini, sul rispetto della normativa ambientale è stata intensa con oltre 534 ispezioni di cui:
· 162 sui rifiuti, compresi 96 interventi su inceneritore e impianto di compostaggio, oltre a 21 ispezioni su segnalazione dei cittadini
· 105 sull'aria di cui 44 su segnalazione dei cittadini
· 108 sugli scarichi
· 73 sul rumore
· 35 su siti contaminati
· 17 sul suolo
· 34 su altre matrici
A seguito dei controlli effettuati da ARPA sono state adottati i seguenti 49 provvedimenti:
· 38 notizie di reato trasmesse all'Autorità Giudiziaria di cui 15 a seguito di segnalazioni di cittadini
· 3 sanzioni amministrative
· 8 proposte di provvedimento amministrativo

Free Traffic Exchange