Le autorità russe hanno confermato di aver scoperto le identità di due presunti kamikaze.
Un mese fa la 26enne originaria del Daghestan Oksana Aslanova si faceva esplodere nella stazione di Volgograd uccidendo diverse persone; il giorno dopo due kamikaze uccidevano alcuni viaggiatori facendosi saltare in aria su un filobus. 34 le vittime totali
L’antiterrorismo russo ha comunicato di aver identificato i responsabili e aver anche arrestato due fiancheggiatori.
Sono due uomini provenienti anche loro dal Daghestan.
Quanto ai sospetti, erano due giovani daghestani membri del gruppo di ribelli islamici di Buinaksk. Qui le cose si complicano perché la rivendicazione video dei due terroristi era stata resa pubblica da un altro gruppo terrorista e generalmente le differenti formazioni non collaborano fra di loro.
Gli altri due fermati, i sospetti fiancheggiatori, sono due fratelli daghestani accusati di aver aiutato i due kamikaze a raggiungere la città. Agli attentati era seguita un’ondata di arresti anche perché fra qualche settimana iniziano i giochi olimpici invernali di Sochi, proprio in Russia.