Hollande in visita ufficiale in Turchia

2014-01-27 7

Una visita storica per ricucire i rapporti tra Francia e Turchia. François Hollande è il primo Presidente francese che si reca ad Ankara dai tempi di François Mitterand. Lo fa anche per rilanciare i rapporti commerciali con un Paese in forte crescita economica, anche se deve fare i conti con un’opinione francese ostile alla sua entrata in Europa:

“Per la prima volta da 22 anni un Presidente francese viene ad Ankara in visita ufficiale – dice il corrispondente di euronews Bora Bayraktar -. La Turchia cerca di eliminare gli ostacoli sul cammino verso l’Europa posti durante l’era Sarkozy. La Francia si aspetta che la Turchia rimuova le barriere al commercio, poste in seguito alla legge sul genocidio armeno. Entrambi i leader hanno fatto un primo passo per ridare slancio alle relazioni”.

Era stata proprio la legge del 2011 che punisce chi nega il genocidio armeno – poi giudicata incostituzionale – a segnare un punto di massima frizione tra i due Paesi, con pesanti ripercussioni in campo economico.

Anche di questo hanno parlato Hollande e l’omologo turco Abdullah Gül nella conferenza stampa congiunta: “Il lavoro della memoria è sempre doloroso, ma deve essere fatto – ha detto Hollande -. Quello che dobbiamo tutti fare è arrivare alla riconciliazione attraverso la ricerca e il riconoscimento di quanto avvenuto”.

“Se facciamo rivivere alle generazioni future le sofferenze vissute cento anni fa, non è una buona azione – ha detto Gül -. In questo caso, quello che occorre fare è lasciare che se ne occupino gli storici”.

Dopo la capitale, Hollande si trasferisce a Istanbul, per partecipare a un forum economico insieme alla delegazione di uomini di affari che lo accompagnano in questa visita di due giorni.