Al via negli uffici delle Nazioni Unite a Ginevra i primi negoziati diretti fra opposizione e governo siriano, dall’inizio della crisi che nel paese ha già fatto almeno 130.000 morti.
Architetto dello storico faccia a faccia, l’inviato speciale dell’ONU Lakhdar Brahimi, a cui in principio le delegazioni si rivolgeranno, senza interagire fra loro.
Ribadito in mattinata da fonti governative, il rifiuto di Damasco alla formazione di un governo di transizione sembra tuttavia già restringere l’ambito di possibili accordi, che in un primo momento dovrebbero circoscriversi a questioni umanitarie e zone geografiche limitate.
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Governo e opposizione siriana allo stesso tavolo. Al via a Ginevra lo storico incontro. Ma Damasco ripete: “No a un esecutivo di transizione”
(2) Al via negli uffici delle Nazioni Unite a Ginevra i primi negoziati diretti fra opposizione e governo siriano, dall’inizio della crisi che nel paese ha già fatto almeno centotrentamila morti
(10) Architetto dello storico faccia a faccia, l’inviato speciale delle Nazioni Unite Lakhdar Brahimi, a cui in principio le delegazioni si rivolgeranno, senza interagire fra loro. (10/10)
(20) Ribadito in mattinata da fonti governative, il rifiuto di Damasco alla formazione di un governo di transizione sembra tuttavia già restringere l’ambito di possibili accordi, che in un primo momento dovrebbero circoscriversi a questioni umanitarie e zone geografiche limitate. (15/15)
