La protesta partita da Burgos contro il nuovo piano urbanistico arriva a Madrid e prende di mira il governo popolare.
Circa 2mila persone si sono radunate nella piazza di Puerta del Sol contro il progetto da 8 milioni di euro affidato a due imprese che sarebbero legate al partito Popolare, mentre Burgos affonda in 500 milioni di debiti.
I manifestanti di Madrid si sono scontrati con la polizia quando hanno tentato di raggiungere la sede del Ppe: undici persone sono state arrestate e cinque agenti sono rimasti feriti.
La protesta è nata dai social network lo scorso 10 gennaio, nel silenzio delle principali agenzie di stampa spagnole. I cittadini si sono riuniti in assemblea per poi occupare la strada, incontrando l’immediata reazione della polizia.
Dopo quattro giorni di scontri, l’occupazione del cantiere e il fermo di oltre 40 persone, il sindaco di Burgos ha accettato di sospendere per due settimane i lavori per la costruzione di un boulevard nel quartiere periferico di Gamonal.