Un “bicchierino” di whisky da 9 miliardi e mezzo di euro. Il colosso giapponese degli alcolici Suntory ha annunciato l’acquisto di Beam, azienda statunitense che produce, tra gli altri, il bourbon Jim Beam e la tequila Sauza.
Se l’operazione andrà in porto, Suntory diventerà il terzo gruppo mondiale del settore, aumentando la propria quota sul mercato statunitense all’11%.
Una strategia, quella dell’internazionalizzazione delle proprie operazioni, che secondo gli analisti segue un trend consolidato in Giappone, dove i consumi stanno diminuendo: Kirin ha preso il controllo della brasiliana Schincariol, mentre Asahi è entrata nell’azionariato della cinese Tsingtao.
Con un premio del 25% del prezzo per azione, però, a brindare saranno soprattutto gli investitori di Beam: primo tra tutti quel William Ackman dell’hedge fung “Pershing Square” che possiede oltre 20 milioni di titoli dell’azienda.