Alla fiera delL’elettronica di consumo a Las Vegas è stato presentato Double. La Double Robotics ha mostrato un dispositivo per la telepresenza che, sfruttando un iPad collegato ad una sorta di altissimo stand con le ruote, permette di essere in posti dove non possiamo essere fisicamente.
Immaginate di stare a casa per qualunque ragione e non potervi recare al lavoro per coordinare i colleghi; grazie a Double tutto questo sarà
surrogato da una presenza virtuale ma efficace.
DAVID CANN, DIRIGENTE DOUBLEROBOTICS:
“L’idea è poter lavorare da casa in modo migliore. Questa è la nuova generazione per la telecomunicazione”.
Intanto spunta Nymi il braccialetto indossabile che registra le pulsazioni del cuore e le trasforma in un metodo di identificazione univoco. Il prototipo interagisce via wireless con diversi dispositivi e promette di essere ben più efficace contro le violazioni rispetto alle tradizionali passwordi. Byonim, società di Toronto che lo ha realizzato, prevede la commercializzazione in tempi rapidi.
KARL MARTIN, COFONDATORE BIONYM:
“Il vostro elettrocardiogramma è l’unico identificatore esclusivo che potete adoperare quando indossate il braccialetto ed entrate in collegamento col mondo esterno bypassando le parole chiave. La cosa diventa un’esperienza unica, state in una stanza e si sa chi siete”.
Ancora dal Canada un nuovo interfaccia uomo-macchina che si chiama MYO. E’ un dispositivo in grado di misurare con precisione i segnali elettrici prodotti durante la contrazione dei muscoli.
Grazie a MYO è possibile eseguire svariate operazioni per il controllo di un computer, quali ad esempio l’apertura o lo scorrimento di una pagina Web, l’esecuzione di un’applicazione e quant’altro.
ARRON GRANT, THALMIC LABS:
“Se fate il pugno o lo muovete verso sinistra o destra coglie le vostre intenziOni senza bisogno di una telecamera esterna”.
Ed ecco i gioielli smart, anelli, bracialetti che s’illuminano quando si riceve un messaggio su un tablet o uno smartphone. Appuntamento con la prossima fiera del’elettronica di Las Vegas nel gennaio 2015.