Bangladesh al voto tra violenze e seggi incendiati

2014-01-05 6

In un clima di tensione, segnato da diversi episodi di violenza, il Bangladesh vota oggi per il rinnovo del Parlamento come deciso dal primo ministro Sheikh Hasina in mancanza di un consenso politico. Contro questa decisione si è scagliata una coalizione di 18 gruppi guidata dal Partito nazionalista bengalese (Bnp) di Khaleda Zia. Le due formazioni, hanno sviluppato una forte rivalità e questa volta hanno deciso di giocare una dura partita politica ‘all’ultimo sangue’ che ha portato il Paese sull’orlo del baratro.

A causa della mancanza di candidati del Bnp e dei partiti che lo appoggiano, il voto si svolge soltanto in 147 delle 300
circoscrizioni equivalenti ai seggi del Parlamento.

Da novembre, almeno 120 persone sono morte in scontri di piazza. Anche oggi la polizia e’ intervenuta per reprimere l’attivita’ di gruppi di oppositori che hanno incendiato almeno un centinaio di seggi in tutto il Paese.