La polizia dice stop alle proteste degli operai in Cambogia contro il governo. Pugno duro da parte delle forze di sicurezza che hanno smantellato l’accampamento dell’opposizione nel ‘‘Parco della Liberta’‘’ nella capitale, malmenando diversi dimostranti.
Il giro di vite arriva dopo la repressione di uno sciopero dei lavoratori tessili, in piazza per un aumento del salario, che ha fatto almeno 3 morti e una ventina di feriti. A questo punto non è chiaro se domani si terrà o meno la manifestazione di massa.
Gli scontri di ieri rappresentano l’escalation di una crisi politica nel Paese, dove lavoratori e manifestanti anti-governativi si sono riuniti in un movimento guidato dall’opposizione per chiedere nuove elezioni e le dimissioni del primo ministro Hun Sen.
La protesta, l’ennesima dai risultati elettorali dello scorso luglio con relative accuse di brogli, ha avuto una massiccia partecipazione anche grazie al sostegno di migliaia di cittadini e di giovani.