Canada e Stati Uniti hanno dato il benvenuto al nuovo anno sotto una tempesta di neve di proporzioni storiche. Per la sua violenza è stata chiamata ‘‘Hercules’‘ dai meteorologi e si sta abbattendo in modo particolare sul Midwest e sul Nord-est degli Stati Uniti. In 22 Stati resta l’allerta lanciata dal Servizio Meteo, un’area estesa dove vivono circa 120 milioni di persone.
Lo stato di emergenza è stato dichiarato a New York dal governatore Andrew Cuomo che ha invitato i residenti a ‘‘stare a casa’‘ per tutta la giornata. In seria difficoltà il traffico aereo. In totale, circa 300 voli dentro, verso o fuori gli Stati Uniti sono stati cancellati e 7mila hanno subito ritardi. Oltre 500 i voli annullati solo a New York.
In città le temperature potrebbero scendere a -23 °C con venti fino a quasi 60 chilometri all’ora. Le vie di comunicazione più importanti dello Stato di New York sono state chiuse. Le scuole pubbliche non apriranno.
Nelle prossime ore oltre alla neve in tutte le zone colpite dalla tempesta ci sarà aria gelida di provenienza polare con temperature rigidissime, da record stagionale.