L’ampliamento del canale di Panama rischia la sospensione per un conflitto sui costi. Il consorzio internazionale incaricato della costruzione delle nuove chiuse, tra cui l’italiana Impregilo, chiede una somma supplementare, l’equivalente di 1,2 miliardi di euro, per via dei ritardi che attribuisce all’autorità di gestione del canale.
Il completamento del progetto potrebbe slittare di nove mesi, a giugno 2015. Nel contratto il costo delle nuove chiuse è stabilito a 2,3 miliardi di euro.
“Respingiamo categoricamente le pressioni”, ha affermato l’autorità del canale (ACP) dopo che il consorzio ha minacciato la sospensione tra 21 giorni in mancanza di una risposta positiva. I ritardi sono in gran parte dovuti alla bocciatura del cemento usato, considerato di cattiva qualità dai tecnici dell’ACP.