Sarebbero almeno dieci le vittime di una serie di attentati che mercoledì si sono susseguiti nella capitale somala di Mogadiscio.
Due bombe sono state fatte esplodere in rapida successione davanti all’hotel Jazira, in uno dei quartieri meglio presidiati della città. Un terzo ordigno è saltato in aria un’ora dopo all’interno di un’auto che veniva perquisita dai militari.
Pur non essendo ancora giunta alcuna rivendicazione, le autorità somale sospettano che dietro questi attentati ci sia il gruppo estremista islamico al Shabaab, autore di un attacco contro lo stesso hotel Jazira, a settembre, e contro la vicina sede dell’Onu a giugno.
I ribelli al Shabaab sono stati cacciati da Mogadiscio nel 2011 grazie all’intervento delle truppe dell’Unione africana, ma sono ancora presenti in diverse aree del Paese.
