Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite ha dichiarato di voler aumentare il volume delle distribuzioni di cibo nella Repubblica Centrafricana e prevede di assistere fino a 1,25 milioni di persone nei prossimi otto mesi.
Condizioni di sicurezza precaria e mancanza di fondi rappresentano le sfide maggiori.
L’organizzazione chiede a tutte le parti in conflitto di garantire l’accesso sicuro e senza ostacoli al personale umanitario e ai partner un sostegno ulteriore di quasi 107 milioni di dollari fino ad agosto 2014.
Sinora è stata fornita assistenza a più di 237.000 persone dal 5 dicembre. Da gennaio l’intenzione è di dare assistenza alimentare alle persone in stato di bisogno immediato, combattere la malnutrizione tra i bambini sotto i cinque anni e assistere i gruppi vulnerabili.
Il 20 gennaio l’Ue, insieme con l’Onu, ha organizzato una riunione straordinaria per identificare le azioni prioritarie da mettere in campo.