Cento anni e non sentirli, buon compleanno Federal Reserve

2013-12-23 37

Cento anni, ma non è mai stata così in forma. Forte, reattiva, indipendente. Quando parla tutti si fermano per ascoltarla perché dalle sue scelte dipendono i destini economici di un mondo sempre più globalizzato. La Federal Reserve compie un secolo di vita.
L’atto istitutivo fu firmato il 23 dicembre 1913 dal presidente Wilson, sei anni dopo il panico del 1907, provocato dalla molteplicità di istituti autorizzati a emettere moneta. Da qui la necessità di uniformarne l’emissione.

La Fed ha traghettato gli Usa attraverso dieci recessioni, tra cui la grande depresione del ’29, fino allo scoppio della crisi finanziaria nel 2008, rappresentato simbolicamente dal fallimento di Lehman Brothers.
Ha sulle spalle il sistema finanziario e monetario degli Stati Uniti, ma in un certo senso del mondo intero visto che il dollaro Usa è la valuta di riferimento per la maggior parte degli scambi globali.

Guidata dal 2006 da Ben Bernanke, ha superato un traguardo storico, anche se non del tutto lusinghiero: quello di quota 4mila, ovvero i miliardi di dollari del suo bilancio, in larghissima parte fatto di titoli di Stato Usa comprati per immettere liquidità nel sistema.
Per Janet Yellen, che dal prossimo febbraio sarà la prima donna ad assumerne la presidenza, le sfide non mancano, a iniziare da come gestire la riduzione del programma di acquisti di titoli di Stato.
E – come ha già dichiarato – gli acquisti non potranno durare in eterno.