Gli egiziani sono di nuovo chiamati al referendum per approvare la Costituzione, e la data ora è quella del 14 gennaio. Si voterà anche il 15.
L’annuncio è stato fatto dal Presidente ad interim, Adli Mansour. Il voto, inizialmente previsto per questo mese, era stato rinviato, e oltre a indicare la nuova data il Presidente ha lanciato un’appello all’opposizione:
“Vi chiedo di aver coraggio, di lasciar da parte l’ostinazione e la pervicacia, che sappiamo tutti che hanno un costo in termini di sicurezza e di interessi della popolazione, e vi chiedo quindi di partecipare al progresso del Paese e non inseguire miraggi e illusioni”.
Un appello al quale l’opposizione non sembra pronta ad aderire: nelle stesse ore i Fratelli Musulmani preannunciavano la presentazione di un ricorso alla corte amministrativa, contro la nuova Costituzione e il referendum appena indetto.
E oltre al ricorso, i Fratelli Musulmani intendono lanciare anche una campagna a sostegno dell’altra Costituzione, quella adottata sotto il Presidente Morsi, deposto dai militari nel luglio scorso. Costituzione che fu approvata da un contestato referendum un anno fa, e che è stata modificata dal nuovo Parlamento e viene ora nuovamente sottoposta ad approvazione popolare, con le stesse divisioni viste negli ultimi mesi.