Ucraina, rilasciati i primi manifestanti arrestati dopo i disordini a Kiev

2013-12-12 22

Invocano una rapida decisione della corte di appello di Kiev i manfestanti ucraini venuti a sostenere i loro compagni arrestati dopo i disordini del primo dicembre scorso. Il presidente Yanukovich si è impegnato con Bruxelles per il loro rilascio: almeno cinque su dieci sono usciti di prigione, ma per alcuni di loro scattano i domiciliari.

E’ il caso di Mykola Lazarevskyi. La sua compagna, Yana, dice di essere in possesso di fotografie scattate da un reporter dell’Associated Press che documenterebbero le circostanze dell’arresto, dopo gli scontri con la polizia in via Bankova.

Svyatoslav Vakarchuk, frontman di un gruppo rock ucraino, è venuto ad aspettare un amico appena rilasciato su cauzione: “Questi provvedimenti – dice – sono lo sviluppo più importante dall’inizio delle manifestazioni di piazza”.

Un primo successo ottenuto al prezzo di giorni di mobilitazione, sfidando il freddo che a Kiev ha iniziato a diventare un vero problema per le migliaia di persone che continuano a presidiare i luoghi simbolo della rivolta pacifica.