Kiev, primo dicembre 2013. Le forze speciali della polizia attaccano i manifestanti filoeuropeisti all’esterno del palazzo presidenziale.
Un video, diffuso da un’emittente ucraina e particolarmente violento per il suo contenuto, mostra l’aggressione da parte di alcuni agenti che, correndo, si scagliano contro una persona non identificata scaraventandola a terra. Il pestaggio prosegue per oltre un minuto, fino a quando un altro gruppo di poliziotti accerchia la vittima dell’aggressione.
Quella stessa sera, a pochi metri di distanza, il cameraman di euronews, Roman Kupriyanov, subiva un trattamento simile.
Il governo di Kiev promette un’inchiesta, mentre il segretario generale del Consiglio d’Europa ha proposto di istituire un gruppo d’esperti che possa monitorare lo svolgimento delle indagini.