Domenica di proteste in Ucraina

2013-12-01 25

Uno sciopero generale per chiedere le dimissioni del presidente ucraino Viktor Yanukovic. E’ quanto richiesto dall’opposizione dopo la violenta repressione della manifestazione filo europea di venerdì.

“Uniti fino alla morte” gridano questi manifestanti, che da piazza dell’Indipendenza, dove sono stati caricati dalla polizia a suon di manganellate, si sono spostati venerdì notte in piazza Mykhailivska, insieme a volti noti dell’opposizione, tra i quali la figlia di Yulia Timoshenko, icona della rivoluzione arancione e storica rivale del presidente. Alcune testimonianze raccolte tra i dimostranti:

“Cosa ne sarà dei nostri ragazzi? Stanno uccidendo il loro futuro! Stanno cancellando il futuro dei nostri figli”.
-“La gente dovrebbe scioperare. Specialmente chi lavora per il presidente, per il governo, per le agenzie di sicurezza. Se partecipassero allo sciopero qualcosa forse cambierebbe”.

La polizia ha sgomberato anche piazza Mykhailivska per allestire l’albero di Natale. Ma gli ucraini quest’anno sotto l’albero vogliono la firma dell’accordo di associazione con l’Unione europea in seguito alle forti pressioni di Mosca. Decisione all’origine, delle proteste da una decina di giorni, degli europeisti ucraini.

Maria Korenyuk, Euronews:
“Migliaia di manifestanti filo-Ue, che hanno recentemente protestato nella piazza principale di Kiev, prenderanno parte a una maxi manifestazione questa domenica. Obiettivo, le dimissioni del presidente”.