http://www.pupia.tv - Napoli. Mille rapine all'anno, una media di tre al giorno, nei negozi di servizio pubblico. La sanità verso l'indennità nella nuova legge di stabilità grazie al ministro Lorenzin.
Mille rapine in un anno e a volte, purtroppo, conclusioni anche con omicidio. Questo è il bilancio dell'attività criminale nelle farmacie in Italia. L'ha affermato il presidente nazionale di Federfarma, Annarosa Racca, intervenuta ad un convegno in programma al Pharmexpo in svolgimento alla Mostra d'Oltremare.
Rifacendosi a quanto accaduto a Napoli ai danni del primario dell'ospedale Cardarelli, il presidente di Federfarma Racca ha dichiarato: "In Italia, ogni anno, ci sono quasi mille rapine nelle farmacie italiane, con una media di tre al giorno e a volte ci sono anche casi di omicidio, una percentuale che si aggrava di anno in anno in quelle che sono alla fine strutture di pubblico servizio. L'aumento dei furti è cresciuto del 30%, ma l'unica strada da perseguire, pur pesando sui costi di gestione, è quella della videosorveglianza che consente alla forze dell'ordine di raggiungere punte del 76% d'intervento con l'arresto dei malviventi".
Una soluzione quella indicata che, come nel caso del primario partenopeo, può debellare gli atti criminali. Dai numeri dell'Ossif, il Centro di Ricerca sulla sicurezza anticrimine dell'Associazione Bancaria Italiana, ai quali fornisca dati anche Federfarma, il bilancio criminale, da gennaio a ottobre 2013, ai danni delle farmacie è in crescita. I colpi in provincia sono stati 110 contro i 77 del 2012 (+31,5%). La città più colpita è Milano con assalti in aumento, 57 contro i 45 dell'anno precedente (+26,67%). Il fenomeno si è aggravato nei mesi di settembre e ottobre con rapine quasi quotidiane nelle farmacie di città (423) e in quelle della provincia (468). Anche a Napoli, seppur meno colpita, i furti e rapine sono comunque in crescita; basti pensare al caso di Pozzuoli egregiamente risolto con l'arresto dei delinquenti.
Il pr