Una rete per monitorare e documentare la presenza e l'incidenza dei melanomi o di casi sospetti. Oggi è possibile grazie ai sistemi informatici e per questo la Sede provinciale della Lega Italiana Lotta ai Tumori di Rimini ha organizzato un incontro formativo. Il titolo "Il Melanoma: come prevenirlo e come riconoscerlo. Il Progetto Riminese".
Il melanoma è il più aggressivo dei tumori della pelle. L'incidenza, che è in progressivo aumento in tutto il mondo negli ultimi decenni, viene imputata, almeno in parte, alla crescente, eccessiva esposizione al sole.
Questa neoplasia e' cresciuta a un ritmo superiore a qualsiasi altra. Il 25% dei settemila nuovi casi diagnosticati in Italia riguarda giovani sotto i trent'anni.
Le campagne per la prevenzione e la diagnosi precoce rappresentano, ad oggi, lo strumento più efficace nella lotta ai tumori cutanei, in particolare del melanoma.
Oggi i sistemi informatici permettono inoltre un prezioso scambio d'informazioni tra dermatologi e medici di base, istologi e altri specialisti. Da qui l'idea della creazione di una rete in grado di reclutare clinicamente i casi sospetti di melanoma dotata di mezzi idonei alla documentazione.
L'appuntamento è questa sera dalle 19 presso il Centro Congressi SGR in via Chiabrera 34/d a Rimini - Sala Energia- .
Interverranno il Dott. Stefano Catrani o ed il Dott. Christian Landi dell'UO di Dermatologia dell'AUSL di Rimini.