Un unico autore per tre attacchi a Parigi. E’ la pista privilegiata dagli inquirenti francesi che hanno raccolto i primi indizi sulle sparatorie nella sede di Libération e alla Défense di questo lunedì mattina.
Si tratterebbe di un uomo intorno ai 40 anni, con i capelli brizzolati, la barba di qualche giorno, armato di un fucile da caccia.
“L’uomo non è stato identificato, sappiate che l’inchiesta continua. Stiamo ascoltando un certo numero di testimoni”, dice il capo della polizia giudiziaria di Parigi, Christian Flaesch.
E’ in rianimazione l’assistente di un fotografo della redazione che si trovava nell’ingresso di Liberation quando l’uomo ha aperto il fuoco. Poco dopo ci sono stati spari anche alla Défense. Infine l’aggressore avrebbe preso in ostaggio un automobilista, si sarebbe fatto accompagnare sugli Champs Elysées e sarebbe fuggito.
Il sospetto sarebbe autore anche delle minacce proferite nella sede di una tv francese venerdì.
