Armistizio: Hollande fischiato durante le commemorazioni, oltre 70 fermi

2013-11-11 6

L’11 novembre in Francia è stato adombrato dalle proteste contro il capo dello Stato. Francois Hollande è stato fischiato e attaccato con slogan come “dimettiti” e “dittatura socialista”. Oltre 70 persone sono state fermate nei tafferugli sugli Champs Elysées. Si tratta in gran parte di militanti di estrema destra.

Tra la folla anche i berretti rossi simbolo del movimento di protesta bretone, che però ha ufficialmente condannato la contestazione parigina.

“Sono stufi di un governo che non li ascolta, un governo che aumenta le tasse ogni giorno, che limita sempre di più le libertà”, dice una manifestante. “E’ semplice: la Francia è in cattive condizioni”.

La protesta è stata opera di diversi gruppi di estrema destra, ha precisato il ministro dell’Interno Manuel Valls, tra cui anche esponenti del Fronte Nazionale di Marine Le Pen. “Sugli Champs Elysées purtroppo c’erano decine di individui che non solo volevano attaccare il capo dello Stato, ma innanzitutto la Francia, la Nazione, la Repubblica. Occorre dire basta!”, ha ffermato Valls.

La cerimonia commemorativa per i caduti della Prima Guerra Mondiale si è svolta normalmente. Hollande ha ravvivato la fiamma sulla tomba del milite ignoto e si è poi fermato a parlare con le famiglie dei militari.

Free Traffic Exchange