Iran, nucleare: accordo forse vicino, a Ginevra anche Ministri Russia, Cina

2013-11-09 10

Riprendono tra entusiasmi e cautele i negoziati sul nucleare iraniano, sospesi per la notte.
In mattinata si aggiungono al tavolo anche i Ministri degli Esteri russo, Sergey Lavrov, e cinese, Wang Yi, a testimonianza del livello raggiunto dai colloqui ginevrini, ormai al terzo giorno.

In serata Mohammad Javad Sharif, il Ministro degli Esteri iraniano, diceva che molto resta ancora da fare, e il Segretario di Stato americano John Kerry confermava.

Ma la sensazione è che un accordo di portata storica sia ormai vicino. Ieri sera Barack Obama ha aggiornato il premier israeliano Benyamin Netanyahu. E di fatto, il vertice trilaterale che ha visto impegnati Zarif, Kerry e il capo della diplomazia europea Catherine Ashton torna stamattina ad essere un cinque più uno con tutti i Ministri degli Esteri: Stati Uniti, Unione europea, Germania, Cina e Russia oltre all’Iran.

L’inviata di Euronews a Ginevra conferma: nonostante il fatto che tutti mettano le mani avanti dicendo che ci sono ancora molti ostacoli – dice – nelle ultime ventiquattro ore sono state riorganizzate molte agende di alto livello”. “La prospettiva di un accordo storico – aggiunge – ha rapidamente trasformato questi colloqui in un vertice ministeriale del massimo livello”.