R.D.Congo: M23 annuncia ritiro, ma altri gruppi armati ancora attivi

2013-11-06 18

La fine delle ostilità, i ribelli del movimento M23 sopraffatti dall’esercito della Repubblica Democratica del Congo e pronti al disarmo. Ma l’annuncio delle autorità di Kinshasa, interpretato come una svolta epocale dopo decenni di guerra civile nella regione orientale del Nord Kivu, non significa che le armi tacciano ovunque, come sottolinea un portavoce dell’esercito, Ariu Olivier:

“La guerra non è finita perchè ci sono ancora altri gruppi che non hanno deposto le armi all’interno del territorio congolese e disarmeremo anche loro, con la forza se non si arrenderanno pacificamente”.

L’intervento determinante, tra lunedì e martedì, con l’entrata in azione della Brigata di Caschi Blu delle Nazioni Unite accanto ai militari del Presidente Joseph Kabila, ha permesso di ottenere la resa dell’ultima roccaforte dei ribelli: 2.000/3.000 combattenti che si trovavano sulle collinea a circa 80 chilometri della città di Goma, teatro delle battaglie più determinanti degli ultimi mesi.