‘‘Gli Stati Uniti sono amici dell’Egitto’‘: è questo il messaggio che il segretario di Stato americano John Kerry ha portato al Cairo dove ha fatto tappa qualche ora prima di proseguire il suo tour di 9 giorni in Medio Oriente. È la sua prima visita nel Paese dalla destituzione del presidente Morsi. Nella conferenza stampa con il ministro degli Esteri egiziano Nabil Fahmy, John Kerry ha ribadito il sostegno di Washington al governo ad interim.
“Il presidente Obama e gli Stati Uniti sostengono il popolo egiziano, ha detto il segretario di Stato americano. “L’Egitto è un partner vitale per noi. Intendiamo darvi il nostro appoggio in questa turbolenta fase di trasformazione che state vivendo. Sappiamo che è difficile. Vi aiuteremo, siamo pronti a farlo.”
John Kerry ha invocato, inoltre, elezioni” libere ed eque” e la cessazione di tutti “gli atti di violenza e di terrorismo,” quando mancano poche ore all’apertura del processo al deposto presidente Morsi in cui rischia la pena morte.