Da questo venerdì la Germania è il primo paese europeo a permettere ai genitori di registrare i bambini nati con le caratteristiche cromosomiche di entrambi i sessi. Si potrà lasciare vuota la casella riservata al genere sul certificato di nascita creando così una categoria per i senza sesso nei registri pubblici.
La misura intende evitare che i genitori decidano di ricorrere troppo rapidamente a un intervento chirurgico per definire il sesso dei piccoli.
“L’intersessualità non è una malattia”, dice una ricercatrice, “è una variante della natura. Alcune situazioni si possono trattare per via medica, ma quando si tratta di chirurgia che interessa gli organi genitali bisognerebbe attendere in modo che sia la persona a poter decidere autonomamente la propria sessualità”.
Almeno un neonato su 2000 presenta caratteristiche di intersessualità. Con questa misura si spera di rallentare operazioni chirugiche che se fatte troppo presto potrebbero avere effetti devastanti sulla vita futura delle persone.