GLI OMOFOBI FACCIANO I CONTI CON LA PROPRIA COSCIENZA

2013-10-31 8

Sabato 26 Ottobre 2013 , un ragazzo di 21 anni si lancia dall'ex pastificio Pantanella, sulla Casilina, con un messaggio nella tasca.

«Sono gay. L'Italia è un Paese libero ma esiste l'omofobia e chi ha questi atteggiamenti deve fare i conti con la propria coscienza»

Terzo suicidio negli ultimi 12 mesi in una capitale dell'europa Occidentale, dopo il world Pride del 2000 che ha portato in questa stessa città più di 1 milione di persone, tutti pensavano che le cose sarebbero solo che migliorate, invece l'omofobia da subdola e strisciente, è diventata manifesto politico di numerose associazioni culturali, politiche e religiose, e questo colpisce proprio chi ancora debole e psicologicamente indifeso, non ha ancora sviluppato quel sano sento di critica ed autostima necessari a mandare a fanculo chiunque usi in cattiva argomentazioni tradizionaliste e religiose per propagandare il nuovo razzismo del XXI secolo.

Dedico questo video a Simone e a Tutti i "simoni" passati e purtroppo futuri che questo paese deve subire, prima che l'omofobia venga riconosciuta da TUTTI, come un male da combattere e non un diritto di espressione da difendere .

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