Non c‘è pace per Barclays. Oltre a pubblicare delle trimestrali non entusiasmanti, la terza banca britannica per capitalizzazione deve fare i conti con nuovi possibili guai giudiziari.
L’istituto di credito conferma di stare collaborando con le autorità per stanare presunti casi di manipolazione dei tassi di riferimento nel mercato dei cambi.
Cattive notizie per il numero uno Antony Jenkins, arrivato un anno fa con l’obiettivo di ricostruire la reputazione della banca dopo i numerosi scandali.
Nel terzo trimestre i profitti sono calati, in particolare nella divisione investimenti. Sullo sfondo il piano di disimpegno nelle attività che Jenkins sta portando avanti anche a fronte dei requisiti di capitale imposti dai regolatori.