http://www.pupia.tv - Napoli - Napoli. "Ogni mattina, in quartieri come questo, ognuno è chiamato a scegliere da che parte stare: se stare dalla parte della legalità, o lasciarsi ammaliare dalle sirene della malavita. Ecco, questo progetto punta proprio a diffondere nei ragazzi, a partire dall'età scolare, la cultura della legalità. Ad insegnare loro, cioè, qual è la scelta giusta da fare, ogni giorno". Così il Presidente del Consiglio Provinciale di Napoli, Luigi Rispoli, che questa mattina ha partecipato all'inaugurazione del progetto "Cultura della Legalità" - organizzato dalla Legione dei Carabinieri della Campania -- tenutasi all'Istituto Comprensivo "Paolo Borsellino" di via Cosenza, nel quartiere Mercato a Napoli. L'iniziativa ha visto il comandante della Legione, il generale Carmine Adinolfi, tenere una lezione a circa trecento alunni delle elementari e delle medie sulla legalità, affrontando temi quali la violenza, la droga, l'alcolismo, la dispersione scolastica, il bullismo, internet e la pedopornografia, fino all'educazione stradale. Oltre a Rispoli ed al Generale Adinolfi, sono intervenuti alla manifestazione l'Assessore alla Sicurezza ed alla Legalità della Provincia di Napoli, Patrizia Sannino, la preside Fabrizia Landolfi e tutto il corpo docente. A questo incontro seguiranno altre iniziative nel corso dell'anno che punteranno a coinvolgere anche le famiglie degli alunni. Partito dalla "Borsellino", il programma della Legione dei Carabinieri continuerà in tante altre scuole, specie quelle delle aree più a rischio. "La Provincia è vicina a quest'iniziativa -- ha concluso Rispoli -- perché riteniamo che sia importante far sentire ai ragazzi, sul nostro territorio, la presenza e la vicinanza delle Istituzioni, delle Forze dell'Ordine, dello Stato. Uno Stato da cui non bisogna difendersi, ma che difende e che è vicino alla gente, ai cittadini che scelgono la via dell'onestà e della giustizia". (21.10.13)