Un documentario che analizza e ripercorre il fenomeno delle infiltrazioni mafiose in Romagna e nella Repubblica di San Marino. Dall'omicidio di Gabriele Guerra nel 2003 alla sparatoria del 2005 a Riccione in viale Ceccarini, dall'indagine Vulcano 1 all'operazione Titano.
Questi gli obiettivi di "Romagna Nostra: le mafie sbarcano in Riviera" documentario ideato dall'associazione Gruppo Antimafia Pio La Torre di Rimini e realizzato dal sammarinese Francesco Ceccoli.
Il documentario, nel quale sono contenute interviste anche al gip di Palermo Piergiorgio Morosini e all'avvocato e autore del libro "San Marino S.p.a". Davide Grassi, mostra come le mafie e i suoi molteplici canali di radicazione e sviluppo sia siano lentamente radicati in territori che fino a poco tempo fa erano considerati immuni, soprattutto per quello che riguarda le violenze, le estorsioni, i pestaggi.
Il video si avvale di ricostruzioni fedeli degli avvenimenti, cronache di giornali, processi, interviste a magistrati, giornalisti e avvocati che da tempo si occupano delle vicende, e mostra tutti i "luoghi del crimine" a volte anche insospettabili, frequentati dalla cittadinanza inconsapevole, ma anche connivente: ristoranti, bar, negozi, night di cui la malavita si è impossessata.
Per sostenere la produzione del documentario, il Gruppo Antimafia Pio La Torre ha avviato un crowdfunding sul sito www.produzionidalbasso.com. Il termine entro il quale sarà possibile sostenere il progetto è l'11 novembre 2013.
In cambio il Gap ringrazierà i sostenitori inserendone il nome nel sito, nei 'credits' del dvd e per donazioni superiori, ci sarà una copia omaggio del dvd "Romagna nostra" e una copia del libro "Mafia, camorra e 'ndrangheta in Emilia-Romagna" di Enzo Ciconte.