http://www.pupia.tv - Napoli - Si è ripetuto alle 9,41 il prodigio dello scioglimento del sangue di San Gennaro. L'annuncio è stato dato ai fedeli in preghiera nel Duomo di Napoli dal cardinale Crescenzio Sepe che ha sventolato, secondo l'antica tradizione, il fazzoletto bianco ed è stato accolto dai fedeli, giunti nella cattedrale di Napoli sin dalle prime ore del mattino, da un lungo e liberatorio applauso. Il ripetersi del miracolo è letto dai napoletani come un segno di buon auspicio per la città.
Prima del miracolo i fedeli riuniti in Duomo a Napoli avevano intonato le loro litanie implorando il prodigio. Quello di settembre è il più sentito dei tre miracoli dello scioglimento del sanguè del patrono della Campania che avvengono durante l'anno: gli altri due appuntamenti sono a dicembre e al sabato che precede la prima domenica di maggio.
"Napoli, ma non solo Napoli, è sull'orlo di un grave collasso. Noi vogliamo una città e una comunità forte della sua dignità", ha detto il cardinale Sepe nel corso dell'omelia. Contro l'ambiente è stato commesso "un vero e proprio stupro della natura". Non solo un "reato ma anche un vero peccato sempre più diffuso in questa società egoistica e consumistica". "È la mentalità del profitto e dell'accaparramento brutale e senza scrupoli - ha aggiunto l'arcivescovo - che porta alla deriva di una sistematica e vandalica depredazione ambientale". (19.09.13)