"Ti spariamo alla testa se entro tre giorni non ci restituisci 2000 euro". Dopo queste parole un giovane di San Giovanni in Marignano, vittima da mesi di minacce, si è convinto a sporgere denuncia ai Carabinieri di Cattolica. Vittima della sua dipendenza dalla cocaina, il ragazzo aveva contratto debiti per 1200 euro, debiti a cui non riusciva ad ottemperare per problemi di liquidità. Le minacce da parte di due 30enni, un albanese e un bosniaco, entrambi operai, sono iniziate nella primavera scorsa e proseguite per tutta l'estate, fino all'epilogo: lunedì 9 settembre il ragazzo è stato avvicinato dai due individui in un bar, malmenato e minacciato pesantemente. Avrebbe dovuto consegnare 2000 euro nella serata di giovedì 12 settembre. Alle 22, ora dell'appuntamento, i due stranieri si sono presentati con un terzo soggetto, un 38enne commerciante di Morciano. La vittima dell'estorsione ha consegnato ai tre un acconto di 180 euro, ma questi, appena si sono allontanati a bordo della loro Fiat Multipla, sono stati fermati dai Carabinieri. Con loro avevano quattro coltelli e una pistola giocattolo, priva del tappino rosso. Sono stati arrestati per estorsione.