Maria Grazia Vai - Mareggiate senza sponde

2013-09-08 33

Recitazione di Irina Elena Petrescu.

Tu non sai
com’è la voce della mia tristezza
e del silenzio che non passa,
ma si posa lentamente
sulle rive del mio tempo
come pioggia sopra i legni di settembre

E se pure mi hai sentita
tu non sai
quanto vento ho disegnato sulle labbra
Questo cielo così liquido al mio sguardo
E di quanta nostalgia di te,
dagli occhi affiora

Mareggiate senza sponde
Senza fondo
scivolate nel silenzio del mio mare
come onde tra i passaggi della sera
No,
non sai di quando stavi
nei germogli d’un respiro
come un alito di fede fra i sentieri del mio viaggio

Lo senti?
C’è odore di foschia sopra i miei passi
Un’ombra gocciolante dietro i vetri.

E tu, non sei.

settembre duemilaundici